Ti è mai capitato di lasciarti trasportare dall’umore del tuo partner? Sicuramente sì, è normale che in una coppia accada questo. Un po’ diverso è quando l’umore dell’uno influisce pesantemente dall’umore dell’altro, senza via d’uscita. In questi casi vuol dire che c’è troppo controllo nella coppia.
Farsi condizionare dal partner
Alcune persone sono ipersensibili allo stato d’animo del partner. Se uno si sente triste, o arrabbiato, o anche felice, ne risente anche l’altro, e quindi la coppia nel suo complesso. A volte però questo fenomeno diventa molto grande, esagerato, e l’umore dell’uno diventa completamente influenzato dall’umore dell’altro. Quando c’è troppo controllo nella coppia, si vive in funzione dell’altra persona e dei suoi desideri.
Si tratta di persone che non riescono a separare se stesse dal proprio partner, quindi hanno continuamente bisogno di sapere come sta, come si sente, com’è il suo umore e sono sempre in ansia se non riescono a decifrarne lo stato e le emozioni. Questo significa voler avere sempre il controllo su tutto ciò che accade nella coppia, ed è inevitabilmente un motivo di stress, che va a danneggiare la coppia.
Il bisogno di controllo nella coppia: da cosa dipende?
Questo costante bisogno di controllare denota una grande ipersensibilità e può essere definito come un vero e proprio disturbo d’ansia. Chi ne soffre fa dipendere il suo benessere (o malessere) dallo stato del partner. Se il partner è felice, lui/lei è felice; se è triste, lui/lei è triste, e così via. E’ così che si esercita il controllo nella coppia.
Queste persone sembrano non avere una propria emotività, lasciano che essa dipenda dalle emozioni del partner. Sono in un costante stato di allerta e di controllo dello stato emotivo della persona amata.
Troppo controllo nella coppia: come non farsi influenzare dal partner
Chi è totalmente condizionato dall’umore del partner, spesso non se ne rende conto. Forse è capitato o sta capitando anche a te, ma fino ad ora non ne eri consapevole. Ecco alcuni consigli per riprendere in mano la tua vita e non farti condizionare dallo stato d’animo della tua metà.
1. Ripensa a te stesso
Chi è molto concentrato sul proprio partner, si dimentica di se stesso. Solitamente chi mette in atto un iper-controllo su come si sente il partner minuto per minuto, vuol dire che ha del tempo libero, e quindi meno cose da fare per la propria persona.
Concentrati su di te e riscopri il tuo tempo libero. Quali sono i tuoi hobby? Come puoi passare del tempo con te stesso? Pensaci, e dedicati degli spazi. All’inizio potrà essere dura distaccarsi dal proprio hobby principale: il tuo partner. Ma se lo farai ti aiuterà a pensare di meno al controllo nella coppia e sul tuo partner, e sarà un toccasana per la vostra storia, te lo assicuro!
2. Gestisci le domande
Se sei una persona che tende a controllare la coppia e non può fare a meno di interessarsi continuamente a come sta il partner e come si sente minuto per minuto, cerca almeno di gestire il tuo comportamento. Come?
Se proprio non riesci a non intrometterti nella sua emotività, organizza le tue domande, prova a farne di meno. Quante volte ti viene da chiedergli come si sente e qual è il suo stato d’animo? Contale, e riduci il numero.
3. Guarda le tue emozioni
Se le emozioni del tuo partner influenzano le tue in modo irrimediabile, significa che qualcosa nelle tue emozioni va rivisto. Perché accade ciò? Perché c’è tutto questo bisogno di controllo nella coppia?
Hai paura che lo stato d animo del tuo partner possa influire sul vostro rapporto? Hai paura che possa lasciarti da un momento all’altro?
Se ci sono tutte queste paure, vuol dire che ci sono delle cose che non sai su te stesso e sulle tue emozioni. Questa potrebbe essere un’occasione per indagare nelle tue emozioni e conoscere meglio te stesso e le tue paure.