Essere orgogliosi è una bella qualità: avere una buona autostima e fiducia nelle proprie capacità è un pregio e una risorsa da coltivare. Ma l’orgoglio può essere troppo.
Qualche volta essere pieni d’orgoglio può portare a sentirsi superiori agli altri e quindi sfociare nella superbia e nell’arroganza.
Le persone orgogliose a cui è dedicato questo post sono proprio quelle che vogliono avere sempre l’ultima parola, sono permalose e vogliono imporre il loro pensiero agli altri. Quante volte ti è capitato di avere a che fare con una persona di questo tipo?
Il loro atteggiamento, sebbene sia considerato da molti un segno di forza e un motivo di vanto, in realtà non è producente e può creare molti danni.
Vediamo insieme chi sono le persone orgogliose, in che modo diventano superbe e quanto questo loro modo di porsi può essere nocivo.
Cos’è l’orgoglio e chi sono le persone arroganti
L’orgoglio è sempre esistito. Nell’antica Grecia prendeva il nome di ubis e indicava l’atteggiamento di chi si ribellava al volere degli déi.
Nel Medioevo indicava quelle persone che si ribellavano alla volontà ecclesiastica, reclamando il diritto di utilizzare la ragione.
Ai giorni nostri l’orgoglio, inteso come superbia ed arroganza, è la caratteristica di chi, durante una discussione, è più preoccupato di far valere la sua idea e di avere ragione piuttosto che confrontarsi e dialogare con gli altri. Molti lo scambiano per testardaggine, ma in realtà si tratta di aggressività mascherata, che impedisce alla persona di avere un vero e proprio confronto con gli altri.
Se rinuncia ad avere l’ultima parola, la persona orgogliosa avverte un senso di sconfitta e di infelicità, poiché concepisce i confronti e le discussioni come dei combattimenti sul ring da cui uscire vincitore.
Le vittime delle persone arroganti: chi sono e come reagiscono
Le persone orgogliose sviluppano spesso una grande superbia ed arroganza che, nel confronto con gli altri, emerge in tutta la sua forza e si ripercuote sulle relazioni e sulle interazioni sociali. Gli effetti cambiano a seconda di chi si ha di fronte.
Nelle persone più insicure, quelle con un’autostima più bassa, il comportamento superbo può generare un vissuto spiacevole: di fronte a chi vuole avere sempre ragione e cerca di prendersela con la forza, ci si sente inadeguati.
Nelle persone che hanno un buon livello di autostima, invece, subentra un senso di nervosismo e di irritazione per non poter avere una discussione paritaria. Queste tenderanno ad evitare di relazionarsi con chi a tutti i costi cerca di mettersi dalla parte della ragione.
E se l’arrogante sei tu? Come riconoscere i segnali del troppo orgoglio?
Può anche capitare che la persona estremamente orgogliosa sia tu e che non te ne renda conto, oppure ne sei consapevole ma non hai idea di come uscire dal circolo vizioso che ti mette continuamente in condizione di discutere e litigare a causa del tuo comportamento. Non preoccuparti, ecco alcuni consigli per te.
Controlla la compulsione
Voler avere sempre ragione è spesso un atteggiamento, un modo di vivere, e per questo può diventare una compulsione senza che tu te ne renda conto. Una compulsione è un comportamento automatico e non controllato, di cui si può diventare schiavi.
Quando ti capita di avere una discussione, cerca di capire quando stai avendo un confronto sano e quando, invece, lo fai solo per la smania di avere ragione. Fermati un attimo e chiedi a te stesso “per cosa sto discutendo? Sostengo semplicemente le mie ragioni, o voglio essere a tutti i costi dalla parte della ragione?”.
Non sei solo
Le interazioni sociali sono fatte di più persone, non di una sola.
Quando sei preso dalle tue argomentazioni, fermati un attimo, stacca la spina e prova ad osservare chi hai intorno, le persone che ci sono intorno a te. Vedrai che non tutte stanno parlando e discutendo per avere ragione. Spesso stanno semplicemente discutendo mettendo in tavola i propri pensieri, senza voler necessariamente aver ragione o ricevere un applauso dagli altri: non esistono vincitori assoluti nelle interazioni.
Orgoglio e superbia: fai attenzione alla fissità
Ti stupirà scoprire che, nonostante tu pensi di avere assolutamente ragione perché ti basi su parametri razionali e scientifici, l’unica cosa davvero razionale è che non esistono le opinioni giuste e quelle sbagliate.
La verità è un concetto mutevole e cambia in base a tanti elementi: il carattere delle persone, le circostanze e il modo di vivere l’emotività di ognuno. Anche un semplice concetto o una frase, a seconda di come viene detta, di chi la dice e del contesto in cui le parole vengono pronunciate, cambia di senso e di significato. Allenati a comprendere questo e ad accettarlo.
Ho avuto a che fare con una persona estremamente orgogliosa e purtroppo molto dentro alla mia famiglia. Come scritto nell articolo ha sempre fatto in modo di avere sempre ragione facendo innervosire chiunque volesse averci un dialogo alla pari. Siccome ho alta autostima ho proprio sperimentato la frustrazione di cui hai parlato per il fatto di non poter avere confronti alla pari. Ma tipo con altre persone purtroppo con autostima forse più bassa ancora se ne approfitta e la fa soffrire tremendamente. Io ho cercato di far uscire tutti da questo circolo vizioso ma questa persona si diverte a dare il tormento a chi è più fragile. Cosa fare per salvaguardare la salute dagli attacchi improvvisi a senso unico dell’arrogante. Come rispondere?