Anche per te è difficile dire di no?
Rifiutare le richieste, i favori e il supporto a chi te lo chiede può metterti molto in difficoltà, anche se in quel momento hai impegni tuoi personali e non riesci ad accontentare gli altri. A volte, però, dire un NO è veramente necessario, perché proprio non si ha il tempo materiale di seguire le esigenze di qualcun altro.
Se anche a te capita di non riuscire a rifiutare, questo è l’articolo che fa per te, di seguito ti suggeriro alcune strategie per imparare a dire di no senza sentirti in colpa.
Prenditi tempo per pensare
Chi non riesce a dire di NO molto spesso si sente anche pressato dalla richiesta, crede di dover dare una risposta immediata. Ma non è così: ogni cosa ha bisogno dei suoi tempi, e decidere come e se rispondere alla richiesta di qualcuno è una scelta importante che necessita di determinate tempistiche.
Elenca le tue priorità
Prima di rispondere con un SI, fai un elenco delle cose che hai da fare tu. Prendi carta e penna e fai una lista, o fai una lista nella tua mente degli impegni tuoi.
Se accetti la richiesta che ti sta facendo un’altra persona, trascurerai i tuoi impegni? Toglierai qualcosa a te stesso e alla tua serenità?
Prenditi questo tempo per pensare e rispondere a queste domande con onestà, e poi in base a ciò decidi.
Il modo di dire NO
Il modo in cui si dice un NO conta molto, perché ci sono modi e modi di rifiutare. Rifiutare una richiesta non è per forza una cosa brutta e dare una risposta negativa non ti mette necessariamente nella condizione di essere rifiutante e scortese.
Il modo in cui dici una cosa è molto importante. Dire, ad esempio “se accettassi di fare questa cosa per te toglierei del tempo prezioso a quest’altra cosa / sono davvero carico di impegni, vorrei aiutarti ma non posso rimandare i progetti su cui sto lavorando”, è molto diverso dal dare un NO secco senza alcuna motivazione e che quindi sa di rifiuto.
Le tue regole
Dire di NO può essere difficile e potresti sentirti in colpa dopo averlo fatto, ma la reazione dell’altra persona dipende anche da come percepisce il tuo NO.
Ognuno ha delle regole secondo cui porta avanti i suoi impegni, e tu potresti usare le tue regole per spiegare il tuo NO.
Dire per esempio “la mia regola è di scrivere un solo articolo a settimana per tenermi lo spazio per gli altri miei impegni, e il mio calendario per le prossime settimane è già pieno, quindi non posso scrivere un secondo articolo per te”, farà sentire l’altra persona meno rifiutata, perché non sarà un rifiuto personale, ma dovuto effettivamente ai tuoi impegni improrogabili.
Non posso, però…
Se quella che ti sta facendo la richiesta è una persona molto insistente, potresti usare la strategia di proporle una alternativa.
“Non posso aiutarti in questa cosa, ma posso fare quest’altra cosa per te”.
Un esempio? “non posso scrivere questo articolo per il tuo sito, ma posso suggerirti delle buone fonti”.
Insomma, dare lo stesso il tuo aiuto, ma in un modo diverso, che non gravi sui tuoi impegni.
Bada bene che non puoi usare sempre questa strategia, altrimenti ti ritroverai ugualmente sommerso da impegni.Usala solo con le persone molto insistenti.
Ne prenderò atto dei tuoi suggerimenti grazie:)
La maggior parte delle volte dico sì e in automatico col tempo ho capito che dicendo no secco ci rimangono male allora a volte dico faccio di tutto per riuscire ad aiutarti, venire, passare, ecc… Ti avviserò se mai mi libero, se non chiamo i più ostinati mi richiamano e con molta calma gli spiego che non sono riuscito a liberarmi e ho avuto un imprevisto sul lavoro 🙂