Quanti sono i sensi? 20, più o meno

Gabriele Vittorio  > Neuroscienze, Psicologia Nella Rete >  Quanti sono i sensi? 20, più o meno
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Quanti sono i 5 sensi? Una ventina, i principali.

Quanti sensi abbiamoI cinque sensi sono almeno un centinaio.
Sebbene questa frase sembri uscita dalla bocca di un folle, una premessa è dovuta:
Quando parliamo di sensi ci riferiamo allo scrupoloso lavoro degli organi di “senso”, parti di noi specializzate nel ricevere informazioni dall’esterno.
Dobbiamo mangiare, il corpo dispone di una bocca; dobbiamo digerire, il corpo si avvale di uno stomaco e un intestino; dobbiamo vivere, il corpo mette a disposizione un cuore. Dobbiamo sentire: il corpo lo fa attraverso gli organi di senso.
Non si tratta certo di una prerogativa limitata a noi uomini. Ne possiedono tutti gli animali e, anche senza possedere propriamente una vista, un udito e un olfatto, tutti i vegetali.
A chi di tanto in tanto capita di pensare: “Il mio sesto senso mi aiuta a fare predizioni”, oppure “il mio sesto senso mi aiuta a cavarmela in molte situazioni”? Beh, non dice una cosa del tutto errata o legata ad un qualche fenomeno paranormale.
La Vista.
L’Udito.
L’Olfatto.
Il Gusto.
E Il Tatto.
Conosciuti fin dalla tenera età hanno almeno altri 4 compagni, che sono:

Il Dolore


Fa parte del tatto? Si e no, forse è un suo diretto cugino, ma è completamente diverso: è un sistema che siaccende quando c’è una ferita, o nel nostro corpo qualcosa non va e va tenuta immediatamente sotto controllo.

La Termopercezione


Infatti, proprio in questi giorni fa molto caldo. Ma questa sensazione che stiamo provando non fa parte di nessuno dei cinque sensi classici. Non mi viene in mente nulla in cui classificarlo senza creare una categoria a parte. So solo che se non riuscite a respirare a causa dell’umidità ne siete a conoscenza solo grazie a questo senso.

L’Equilibrio

Ma non fa parte dell’udito? No, semplicemente l’organo che ne è responsabile si trova nell’orecchio. Anche i non udenti ce l’hanno. Senza di esso non potremmo stare in piedi ma saremmo degli organismi sdraiati sul pavimento, incapaci di alzarsi.

La Propiocezione


Con un nome meno intuitivo degli altri, trattasi “semplicemente” della facoltà di individuare la nostra posizione nello spazio tramite la contrazione dei muscoli. In ogni momento abbiamo la possibilità di muovere il nostro braccio e sappiamo che si sta muovendo, senza utilizzare vista o tatto.
E sappiamo sempre con assoluta precisione di quanto l’abbiamo spostato, con quale intensità, velocità e verso quale obiettivo.
Ma questi nove sensi sono semplicemente quelli principali, il nostro corpo dispone di centinaia di altre facoltà che possono essere definite “sensi”, o annoverate tra le particolarità di questi.
A chi di voi non è mai capitato di aver mangiato troppi cibi fritti e di sentirsi il lato destro del ventre pesante, di avvertire nausea e una sensazione unica invadere tutto il corpo ma non riuscire a descriverla? Pur sapendo senza alcun dubbio che si tratta di un super lavoro del fegato.
Ebbene, il nostro corpo ha per voi un senso strettamente legato al mal di fegato, all’accumulo, l’assimilazione e la digestione, in brevissimo tempo, di troppi grassi.
Detto ciò, dal momento che ho fatto una sintetica dissertazione sulla “filosofia alternativa dei sensi”, ne approfitto per aggiungere la mia, come psicologo, e nomino Decimo Senso …il Pensiero.

Secondo la mia opinione, quindi, il Pensiero è un senso bonus. In un attimo siamo in grado di visualizzare cascate, sentire il profumo dell’acqua che sta cadendo, riprodurne il colore e il sapore come se fossimo li. Siamo in grado di fare lunghi discorsi da soli senza aprire la bocca, semplicemente dentro la nostra testa; siamo capaci di sognare, di provare sentimenti, di odiare e di amare. Ditemi se questo non è un bellissimo senso? E mai come in questo caso, il termine “senso” mi sembra il più idoneo. Assume anche una valenza poetica tutta meritata.
A tal proposito, consiglio a tutti la visione del film E Johnny Prese il Fucile di Dalton Trumbo. Attenzione però, è molto forte. Tratta di un soldato che, a causa di un colpo di mortaio, perde braccia, gambe, volto, vista, udito e olfatto. E si salva, restando una grande massa pensante e perfettamente lucido. Grazie a quel che resta dei suoi sensi riesce a capire quali parti di lui rimangono e quali sono deteriorate; a comunicare col codice morse; contare i giorni e… altro non ve lo dico, guardate il film :-)!
Un altro film a tema è Lo Scafandro e La Farfalla, tratto dall’ omonimo libro.
Sono esempi del fatto che, cambiando le situazioni, possono nascere anche sensi nuovi.
Non trovate?

3 thoughts on “Quanti sono i sensi? 20, più o meno”

  1. La vita anche se così’ breve ci ha dotati di Giocattoli meravigliosi che ci lasciano assaporare ogni minimo Sospiro di questa meravigliosa Avventura
    Concordo in pieno con te, Gabriele, sul Senso immenso del Pensiero
    Esso non si vede e non si tocca ma come i fantasmi appare e viaggia ovunque
    Cercherò i due film, magari con una temperatura più consona
    Ti lascio un sorriso
    Mistral

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